La più piccola ha 22 anni, la più grande ne ha appena due in più. La distanza di pochi mesi per riassumere lo stesso, identico entusiasmo della giovinezza. Giusy, Immacolata Martina ed Anna sono tre ragazze della provincia di Napoli che vivono tra Sant’Anastasia, Pomigliano d’Arco e San Giuseppe Vesuviano. Si sono laureate non molto tempo fa, al primo scoglio della triennale, in Culture digitali e della Comunicazione presso il Dipartimento di Scienze Sociali Federico II di Napoli. Il tempo degli auguri e di un abbraccio e la necessità di decidere come proseguire con la specialistica per rimettersi in moto. Così hanno deciso di approdare ad Organizzazione e marketing per la comunicazione d’Impesa ma il Corso di Laurea specialistica era presso l’Università La Sapienza di Roma e così sono arrivate all’ateneo capitolino da pochi mesi, in piena pandemia. Un approdo che ha così aggiunto alle difficoltà per chi sceglie di frequentare un’università fuori sede le difficoltà del momento da Covid che impone didattiche online per alcuni, per altri lezioni in presenza, per tutti l’attenzione ad orientarsi in breve tempo. Un passo veloce e sono arrivate ad autunno inoltrato quando ogni ateneo chiede agli iscritti, per proseguire, le prime prove che contano.
Così – raccontano assieme Giusy, Martina e Anna – “durante il percorso di studi che stiamo affrontando, in particolare, per il Corso di Comunicazione Organizzativa e di Corporate, ci è stata data l’opportunità di scegliere e di analizzare la strategia comunicativa di un’azienda. Nello specifico abbiamo preferito fra tutte, scegliere quella che è senza dubbio una grande realtà territoriale: i supermercati Piccolo. Scegliere quest’azienda, ha significato per noi un’opportunità per portare, in un certo senso “al di fuori della Campania” un tratto distintivo del nostro territorio che dapprima abbiamo riscontrato nella storia aziendale. Abbiamo potuto comprendere che la passione per il cibo e tanta cura nel servizio offerto sono le virtù che contraddistinguono l’azienda, supermercati Piccolo, anche sotto l’aspetto comunicativo, l’impegno costante e l’attenzione al cliente, la rendono una grande famiglia, un posto in cui ritrovarsi e sentirsi a casa.
Volevamo ringraziare i responsabili della comunicazione, il giornalista Francesco De Rosa, e Diana Ceriello per averci raccontato tanti particolari di questa storia incredibile che merita di essere conosciuta da tutti!”
Lungo una connessione web su “zoom”, la piattaforma dove si sono ritrovati in tanti, durata più di un’ora e mezza Anna, Giusy e Martina hanno potuto approfondire ulteriormente il loro caso/studio. Domande, curiosità, dati e tanta voglia di capire. Arrivati alla fine abbiamo pensato noi di farle raccontare. Abbiamo così chiesto loro di condividere con noi qualche parola sui loro percorsi personali e messo assieme gli orizzonti d’entusiasmo e futuro che tre giovanissime studentesse universitarie conterranea a cui va ogni plauso ed incoraggiamento incontrate per caso come tutte le cose della vita. E il racconto si è fatto fitto…
“Sono Giusy Sandomenico, ho 22 anni ed ho appena concluso il mio percorso triennale all’Università di Napoli Federico II, laureandomi in culture digitali e della comunicazione. A ridosso della laurea, ho scelto di specializzarmi in Organizzazione e Marketing per la comunicazione d’impresa e proprio all’interno di questo percorso ci è stata data l’opportunità di osservare più da vicino la strategia comunicativa di un’azienda a nostra scelta. Con le mie amiche, più che colleghe, ho scelto il marchio rappresentato dai supermercati Piccolo che, per noi tre provenienti dai paesi Vesuviani, è stato motivo d’ispirazione. Dall’intervista a Francesco e Diana sono emersi retroscena interessanti assieme all’interesse e la curiosità verso il marketing e la comunicazione d’impresa che si è accresciuto in me. I frutti dell’intervista, quindi, sono stati immediati in quanto hanno confermato che il campo in questione è quello in cui voglio specializzarmi e affermarmi professionalmente”.
Mi chiamo Immacolata Martina Sanseverino, ho 24 anni, e sono una neo-laureata in Culture digitali e della comunicazione presso il Dipartimento di Scienze Sociali della Federico II di Napoli… ho deciso di continuare il mio percorso di studi iscrivendomi all’Università Sapienza di Roma per specializzarmi in Organizzazione e Marketing della comunicazione d’impresa poiché in Campania non vi è un percorso di studi simile… e il mio sogno è poter diventare un giorno una responsabile marketing, o una event manager…”.
“Sono Anna Piccolo e dopo aver finito il percorso di laurea triennale in Culture Digitali e della Comunicazione, mi sono resa conto che se avessi voluto approfondire l’ambito comunicativo e più in particolare quello del marketing, avrei dovuto guardare oltre i confini campani, perché purtroppo ancora non disponibile negli atenei pubblici il percorso di laurea magistrale che avrei voluto seguire, e così qualche mese fa ho scelto di iscrivermi a Roma presso “La Sapienza” al dipartimento di scienze sociali, per seguire il corso chiamato “Organizzazione e marketing per la comunicazione d’impresa”, non è stato semplice l’inserimento, proprio perché il metodo che viene utilizzato dagli insegnanti è diverso da quello che si utilizza a Napoli, ma dopo qualche settimana, conoscendo nuove persone e ascoltando i consigli dei docenti è andato tutto a buon fine. Proprio per un insegnamento previsto nel mio piano di studi mi sono ritrovata a scegliere un’azienda da analizzare sotto l’aspetto comunicativo, libera di scegliere quella che volevo, mi sono messa in contatto con l’azienda “supermercati Piccolo”, il motivo principale della mia scelta è stata la curiosità di studiare quello che avveniva nel supermercato dove la mia famiglia va da sempre per acquistare tutto il necessario per la casa, cresciuta con la frase di mamma “vado da Piccolo a fare la spesa”. Un’esperienza molto stimolante è bella quella di aver conosciuto i perni principali della comunicazione che hanno spiegato passo dopo passo la storia dell’azienda e tutto ciò che differenzia i supermercati Piccolo dal resto delle aziende sul territorio”.
